Fermare un attimo di gioia destinato a scomparire con la fotografia

Fermare un attimo di gioia destinato a scomparire con la fotografia

“Il più bello, il più semplice di tutti è il riflesso spontaneo con il quale si tenta di fermare un attimo di gioia destinato a scomparire”. “Grazie a quella che può essere considerata la funzione primaria della fotografia, il cosiddetto controllo da usciere, cerco in fondo di dimostrare come il mondo nel quale vorrei vivere esiste davvero. Il fotografo, il cacciatore di immagini, in realtà è come il coniglio: insegue le immagini, anche quelle inimmaginabili! A volte poi riesce a trovarle, come si trova la balena bianca” “Jacques Prèvert mi conosceva bene e un giorno mi disse:’E’ sempre all’imperfetto dell’obiettivo che coniughi il verbo fotografare.’Un’immagine, un odore, una musica in tre tempi mi bastano perchè riaffiori in me un ricordo personale””Non mi sono mai chiesto perchè scattassi delle foto. In realtà, la mia è una battaglia disperata contro l’idea che siamo tutti destinati a scomparire…sono deciso a impedire al tempo di scorrere. E’ una pura follia.””Quello che io cercavo di mostrare era un mondo dove mi sarei sentito bene, dove le persone sarebbero state gentili, dove avrei trovato la tenerezza che speravo di ricevere. Le mie foto erano come una prova che questo mondo può esistere”
Robert Doisneau (1912 – 1994) è stato un fotografo francese.

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